Oltre il 90% degli adolescenti nei paesi più sviluppati utilizza i social network, come Instagram, Facebook e TikTok.
All'interno dei social, l'aspetto fisico assume una rilevanza fondamentale dal momento che, sempre più, gli adolescenti si affidano alle foto e ai video pubblicati sui social network come mezzi principali di auto-presentazione. E l'aspetto fisico auto-percepito è, fra gli adolescenti, la dimensione che influisce maggiormente sull'autostima, soprattutto fra le ragazze.
Dato che sui social vengono spesso rincorsi degli standard estetici difficili da raggiungere, anche per via dell'utilizzo di filtri e miglioramenti vari dell'immagine, gli utenti potrebbero sviluppare un divario fra il sé fisico percepito e quello ideale, il che può provocare la riduzione dell'autostima e diverse emozioni negative come, ad esempio, la tristezza. Tuttavia, alcuni studi suggeriscono che l'uso dei social network può migliorare l'autostima e favorire il confronto e il dibattito con gli altri. Il fattore chiave sembra essere il modo in cui si utilizzano i social, anziché considerarli intrinsecamente negativi.
I social media consentono confronti sociali rapidi, e il non riuscire a rispettare gli standard estetici può influire negativamente sull'autostima e portare a una forte insoddisfazione corporea. Questo vale in particolare per le ragazze, che pubblicano più foto e video, trovandosi così spesso a confrontarsi tra loro, con conseguenti effetti significativi sulla percezione di sé e sull'autostima.
L'utilizzo dei social non a scopo di confronto, invece, sembra essere correlato ad aumenti di autostima, anche se questo effetto positivo sembra esaurirsi molto rapidamente.
All'interno dei social, l'aspetto fisico assume una rilevanza fondamentale dal momento che, sempre più, gli adolescenti si affidano alle foto e ai video pubblicati sui social network come mezzi principali di auto-presentazione. E l'aspetto fisico auto-percepito è, fra gli adolescenti, la dimensione che influisce maggiormente sull'autostima, soprattutto fra le ragazze.
Dato che sui social vengono spesso rincorsi degli standard estetici difficili da raggiungere, anche per via dell'utilizzo di filtri e miglioramenti vari dell'immagine, gli utenti potrebbero sviluppare un divario fra il sé fisico percepito e quello ideale, il che può provocare la riduzione dell'autostima e diverse emozioni negative come, ad esempio, la tristezza. Tuttavia, alcuni studi suggeriscono che l'uso dei social network può migliorare l'autostima e favorire il confronto e il dibattito con gli altri. Il fattore chiave sembra essere il modo in cui si utilizzano i social, anziché considerarli intrinsecamente negativi.
I social media consentono confronti sociali rapidi, e il non riuscire a rispettare gli standard estetici può influire negativamente sull'autostima e portare a una forte insoddisfazione corporea. Questo vale in particolare per le ragazze, che pubblicano più foto e video, trovandosi così spesso a confrontarsi tra loro, con conseguenti effetti significativi sulla percezione di sé e sull'autostima.
L'utilizzo dei social non a scopo di confronto, invece, sembra essere correlato ad aumenti di autostima, anche se questo effetto positivo sembra esaurirsi molto rapidamente.